Il Movimento 5 Stelle chiede verifiche alla giunta Rossi sull’ipotesi di un investimento da 1 milione di euro sulla discarica “Cannicci” ad opera del Comune di Civitella Paganico (GR). La discarica è stata già teatro di numerose irregolarità gestionali e risulta localizzata in prossimità dei vigneti dell’area DOC Montecucco.
“Nella nostra proposta sull’economia circolare le discariche sono uno spazio dove operare per re-immettere alcuni materiali “indifferenziati” nel ciclo di utilizzo o studiare perché sono rimasti in carico alla società”.
“Quando sentiamo importi importanti destinati a far crescere una discarica come quella di Cannicci, chiediamo verifica su finalità e opportunità della scelta. Questa discarica si è incendiata numerose volte dopo il grande rogo del 2006 ed è contraddistinta da “diseconomicità del sistema”: ricordo a proposito che il gestore chiese e ottenne 3 milioni di euro a fondo perduto dalla Regione Toscana per la bonifica di un suo modulo, stesso importo rimesso dai cittadini di Civitella Paganico per mancata riscossione di corrispettivi. Prima di rispendere un altro milione d’euro non sarebbe meglio cambiare la gestione del ciclo dei rifiuti nella zona? Servivano le inchieste della Procura per capire che una differenziata così bassa nella Provincia di Grosseto è un errore gestionale prima che un campanello d’allarme per potenziali illeciti?”
“Inoltre siamo preoccupati per l’ubicazione della discarica e il danno, ambientale e d’immagine, che l’area DOC Montemucco potrebbe subire, al pari del vicino capolinea del notissimo treno natura Asciano-Monte Antico. Abbiamo dei tesori in questa nostra regione, i partiti, tutti, smettano di distruggerli”.
Giacomo Giannarelli
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