Bocciata in Consiglio regionale la mozione sull’adesione della Regione Toscana alla giornata europea “Healt for All” prevista per il 7 aprile a Firenze.

Certe scelte hanno una carica simbolica importante. Aderire ad “Health for all” significa sostenere la giornata europea di azione contro la commercializzazione della salute perpetuata dai governi europei. Per chi come noi difende il principio costituzionale della tutela della salute, tramite una sanità pubblica e universale, era doveroso schierarsi come Consiglio regionale a sostegno dell’iniziativa. Il voto contrario del PD è un definitivo calare la maschera. Rammarica, visto che per ora questo partito governa la sanità regionale, ma apprezziamo finalmente l’onestà intellettuale: credono convintamente nella privatizzazione della sanità e sono contro ogni iniziativa che la combatte.

Siamo rimasti ormai in pochi a difendere l’idea di una sanità pubblica, efficiente, capace di invertire l’orrore di un paese con 11 milioni di cittadini che rinunciano a curarsi per difficoltà economiche, un dato inquietante in crescita dal 2012, acutizzato dalla crisi del servizio pubblico.

ANDREA QUARTINI
(co firmatario della mozione)