A Sant’Ermete c’è una situazione di emergenza, per questo è imbarazzante e surreale l’atteggiamento del duo PD-MdP di rinviare di altri quindici giorni il voto sul nostro atto protocollato quasi un anno fa.
Dopo un anno è lecito dire che la Giunta doveva già aver adempiuto agli impegni, doveva aver attivato tutte le azioni necessarie per ripristinare le condizioni minime igienico sanitarie degli alloggi di Sant’Ermete e doveva aver già previsto un immediato intervento economico per le famiglie assegnatarie esasperate da una situazione intollerabile. E invece non l’ha fatto. Sarebbe stato il minimo approvare oggi almeno l’impegno alla giunta Rossi di pagare in toto o se non altro in parte il canone mensile di locazione a quelle famiglie assegnatarie di alloggi fatiscenti. Il rinvio è una scelta scorretta.
Siamo profondamente dispiaciuti per gli scontri avvenuti nell’androne del Consiglio Regionale tra una delegazione degli inquilini e le forze dell’ordine. Nel nostro dna sta la non violenza, capiamo l’esasperazione di queste persone ma come abbiamo spiegato loro da questa mattina le risposte ai loro problemi passano dal confronto istituzionale, partendo da un voto favorevole della maggioranza al nostro atto. Noi ci batteremo facendo le barricate per ottenerlo, ma sempre nel perimetro delle regole.
[…] i cittadini di Sant’Ermete senza neanche la percezione di un minimo beneficio. Col nostro atto protocollato un anno fa chiedevano interventi urgenti di ristrutturazione e ripristino igienico-sanitario oltre al sostegno […]