Domenica sarò a Massa, al Parco della Comasca, per un evento cui tengo molto “Acqua pubblica e superamento di Gaia”.
Insieme a me ci saranno: Federica Daga e Riccardo Ricciardi, entrambi in commissione ambiente alla Camera, Daniela Albano, consigliera comunale di Torino legata al percorso di ripubblicizzazione dell’acqua avviato dall’amministrazione M5S, Alfonso Baldi del Comitato Acqua alla Gola, Francesca Galloni, legale confconsumatori, Nicola Ceravolo, presidente del Consiglio di Sorveglianza di ASA spa e Luana Mencarelli, candidata sindaca di Massa per il Movimento 5 Stelle.
Mentre aspettiamo da tempo di poter discutere la nostra proposta di legge regionale di riforma del servizio idrico, intanto la Corte di Giustizia UE multa l’Italia per la gestione inadeguata delle acque di scarico urbane. Avevamo avvisato il PD da tempo, ottenendo anche l’approvazione di alcuni atti in Consiglio regionale, ma la Toscana continua ad essere indietro in materia di depurazione.
La soluzione, come riconosciuto da ARPAT, non è l’acido peracetico, ma puntare sugli opportuni investimenti per adeguare e ampliare gli impianti di depurazione anche nelle aree a rischio. Così come scritto nel mio emendamento approvato dall’aula nell’ultima legge regionale.