Nessuno tocchi la presenza dei medici nell’emergenza territoriale
Duro il consigliere regionale Andrea Quartini:
“Tagli sulla pelle dei cittadini. L’assessore Stefania Saccardi venga a riferire in aula”
“Nelle emergenze territoriali dev’essere garantita la presenza dei medici”: così il consigliere regionale del Movimento 5 stelle, Andrea Quartini, interviene riguardo la paventata riorganizzazione del 118 in Toscana e le recenti polemiche.
“Vogliamo che l’assessore Stefania Saccardi venga a riferire in commissione sanità riguardo la possibile nuova gestione dei servizi di emergenza”. Il Movimento 5 stelle Toscana chiede, inoltre, siano ascoltati i rappresentanti di tutte le categorie coinvolte, i comitati dei cittadini e i rappresentanti di Anci e Cittadinanza attiva. È infine sollecitato il pieno coinvolgimento di delegati del tribunale del malato e dei difensori civici.
“Dopo una riforma sanitaria che ha mostrato – nei fatti – la sua vera natura depotenziando ospedali e territori in nome del contenimento della spesa assistiamo all’ennesima operazione distruttiva. La strada imboccata dall’attuale sistema a trazione Pd rischia di creare cittadini di seria a e di serie b, con i primi favoriti in caso di bisogno e gli altri oltremodo penalizzati”.
I cittadini hanno il diritto di ricevere un’assistenza qualificata: “Attribuire a operatori sanitari che hanno altri ruoli compiti che spetterebbero a medici specializzati significa penalizzare i cittadini. Del resto, non è la prima volta che il governatore Enrico Rossi ipotizza di rimpiazzare gli infermieri con gli Oss o i medici con gli infermieri. Così come non è la prima volta che l’assessore Stefania Saccardi ipotizza di delegare al volontariato l’intera gestione del 118 esternalizzando un servizio che deve rimanere ad appannaggio del sistema pubblico”.