È scontro sui punteggi per le graduatorie di accesso alle case popolari. “Tra centrodestra e centrosinistra siamo alla farsa” attacca il consigliere regionale del Movimento 5 stelle, Andrea Quartini. Quartini che interviene a margine di quella che definisce una “Pantomima messa in piedi dagli altri partiti sulla stampa e in commissione consiliare”. Per l’esponente del Movimento il vero problema resta che “Su 25mila cittadini aventi diritto a un’abitazione decente soltanto il 3 per cento vede soddisfatto questo bisogno primario: è una vergogna. Allo stesso tempo – prosegue Quartini – non si è mai voluto affrontare il tema della governance del sistema dell’edilizia residenziale pubblica. La scelta è stata quella di puntare su di una pagliacciata legislativa che di fatto boicotta una riforma possibile”. Altro punto che non è stato ritenuto degno di discussione è quello delle alienazioni: “Un processo – afferma il consigliere penta stellato – che se ben governato potrebbe garantire il mantenimento e la crescita dell’attuale patrimonio Erp, tramite ricavi vincolati al ripristino e alle nuove costruzioni”. Non affrontare il tema della alienazioni “Significa negare a molte famiglie qualunque ipotesi di emancipazione sociale in chiave abitativa. Tutto questo – conclude – non è tollerabile: ci faremo sentire, in aula così come sul territorio. Per troppi anni la politica è stata deficitaria e intellettualmente disonesta. È ora che la gente abbia delle risposte adeguate alle proprie necessità. Noi del Movimento 5 stelle non ci volteremo dall’altra parte”.
Attività consiliare CASE POPOLARI, FARSA LEGISLATIVA