Sicurezza sul lavoro in ambito agricolo, il Movimento 5 stelle in Regione Toscana presenta un ordine del giorno a firma del consigliere Irene Galletti. “È indispensabile – spiega l’esponente pentastellata – che nella prima variazione di bilancio di previsione finanziaria 2019/21 vi sia lo stanziamento di risorse per bandi da dedicare alle imprese, così da far crescere la sicurezza nel settore agricolo. Agevolare il rinnovo del parco macchine e il potenziamento dei percorsi formativi dei lavoratori dev’essere una priorità della politica regionale”.
Il tema della sicurezza sul lavoro in agricoltura è cruciale. Lo è ancora di più in Toscana, dove questo settore riveste un ruolo di primo piano. “Dati Inail – sottolinea Galletti – evidenziano che solo nel corso del 2018 si sono registrati 2mila 813 infortuni sul lavoro. Un dato in leggera flessione rispetto al 2017, ma comunque ancora troppo elevato”.
Il 24 aprile dello scorso anno la giunta regionale ha approvato un protocollo d’intesa sul coordinamento e il monitoraggio della sicurezza sul lavoro in Toscana. Atto approvato anche dalle principali sigle sindacali e associazioni di categoria. Il protocollo prevede pure l’attuazione di azioni destinate a consentire il raggiungimento di elevati livelli di sicurezza, ma non riguarda il settore agricolo. “Ecco, chiediamo che a questo strumento sia affiancato anche un sostegno concreto alle realtà che operano in agricoltura: innovazione tecnologica, più formazione dei lavoratori e maggiore semplificazione – conclude Galletti – sono azioni che possono far crescere il livello complessivo di sicurezza. Oltre ai diretti interessati ne gioverà l’intero sistema produttivo e avremo compiuto un atto di buongoverno e tutela dei cittadini e del loro diritto a lavorare in piena sicurezza”.