“Siamo molto preoccupati per gli attuali giochi di potere che vediamo nella sanità toscana. Con il passaggio di Saccardi e Scaramelli al partitino di Renzi, l’80% del bilancio regionale – quindi oltre 6 miliardi di euro – saranno gestiti da una netta minoranza politica della Regione.
Un’espressione politica, quella di Renzi, che non si è mai dimostrata ostile alle privatizzazioni nella sanità. E con il rischio molto alto di clientelismo che spesso vediamo nel settore sanitario – si veda il caso Umbria – temiamo che il benessere dei cittadini toscani possa essere messo in secondo piano. È in ballo la salute dei toscani, chiediamo che Rossi venga a riferire in Aula in merito a questo ennesimo esempio di politici voltagabbana, che con un’operazione arrogante ed offensiva prendono in giro gli elettori”.