Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, ha deliberato l’estensione degli effetti della dichiarazione dello stato di emergenza, adottato con delibera del Consiglio dei ministri del 14 novembre 2019, anche al territorio della Toscana, interessata anch’essa dagli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei mesi di ottobre e novembre 2019. Allo scopo di consentire alla Toscana di far fronte agli interventi più urgenti, è stato previsto un primo stanziamento di più di 5 milioni di euro, su un totale di 100 milioni di euro per tutta l’Italia. Saranno successivamente stanziate ulteriori risorse per l’attivazione di prime misure economiche di immediato sostegno al tessuto economico e sociale e alla ricognizione dei fabbisogni per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture, pubbliche e private, danneggiate.
“Il Governo nazionale ribadisce così il proprio impegno per la tutela e ripristino del territorio – afferma Giacomo Giannarelli, Presidente del Gruppo regionale del MoVimento 5 Stelle – Cura dell’ambiente e prevenzione al dissesto idrogeologico si confermano punti centrali della nostra azione politica. Ricordiamo come qualche mese fa fosse partito il primo stralcio del Piano nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, che prevedeva il ripristino e la tutela ambientale con l’arrivo di 315 milioni di euro in tutta Italia, denari destinati ai 263 interventi ritenuti urgenti. La Toscana, con gli oltre 28 milioni di euro assegnati, era la quarta in Italia per volume di soldi investiti dopo Piemonte, Veneto e Lombardia. Il territorio toscano – commenta Giannarelli – è tanto bello quanto fragile. I tragici fatti di cronaca che si sono susseguiti negli anni lo hanno, purtroppo, dimostrato. La necessità di un cambio di passo nelle politiche ambientali e la nascita di un piano strutturale di prevenzione al dissesto idrogeologico rimane evidente: ora con il Movimento 5 stelle al governo questo bisogno ha trovato, finalmente, una risposta puntuale e concreta. Anche la Regione Toscana si è mossa con una propria legge per mitigare e prevenire i rischi idrogeologici, confermando che su questi temi che vanno ben oltre le divergenze politiche è possibile fare gioco di squadra, il tutto a benefico dei cittadini.”