L’annuncio dell’apertura della fase di due diligence, che precederebbe la cessione di Toscana Aeroporti Handling da parte della società di gestione degli scali toscani, ha sollevato indignazione anche nel gruppo consiliare del M5S toscano.
Così commenta la capogruppo, Irene Galletti: “Non più tardi dell’8 marzo si rispondeva alla nostra interrogazione sulla cessione di Toscana Aeroporti Handling dicendo che la Giunta non disponeva di alcuna informazione in merito, e trincerandosi dietro gli obblighi di riservatezza per il fatto di essere TA una società quotata in Borsa. Sempre nella risposta appare nero su bianco un “Nessuna decisione del genere, infatti, risulta adottata dal Consiglio di Amministrazione di Toscana Aeroporti”: quattro giorni dopo esce quello che è un segreto di pulcinella da mesi, l’ennesima drammatica beffa per 500 lavoratori. È inammissibile sentir dire dall’azionista Regione che non ne sapeva nulla, e diventa ancora più scandalosa l’erogazione di 10 milioni di euro che dovrebbe avvenire a giorni: chiedo una presa di posizione netta della giunta, quel denaro dei contribuenti doveva essere destinato a tutelare i livelli occupazionali. Continueremo in tutte le sedi a difendere i diritti di questo lavoratori, per i quali i 24 mesi di garanzie salariali e occupazionali promessi dalla società sono quasi un’offesa alla loro dignità”.