“L’approvazione del nostro atto in Consiglio regionale impegna il Presidente della Giunta toscana a sollecitare il Governo affinché sia rivista la normativa nazionale sulla disoccupazione per consentire l’applicazione nei periodi di inattività di misure, attive e passive, con effetto sulla regolarità contributiva, anche a favore di soggetti come i lavoratori ciclici part-time verticali. Oltre a questo Presidente e Giunta regionale, previo accordo con i sindacati e secondo un preciso cronoprogramma, dovranno progettare per tali lavoratori un piano di integrazione salariale attraverso le risorse della nuova programmazione del Fondo sociale europeo 2021/2027, impiegando eventualmente altre voci di bilancio, per consentire a queste persone di ricevere una forma di indennità per i periodi di inattività lavorativa causati dall’emergenza Covid.”
Così Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle, in seguito all’approvazione di una sua mozione in favore ai lavoratori ciclici con contratto part-time verticale
”È una materia di competenza statale, ma sulla quale le Regioni possono intervenire in particolari circostanze, ad esempio per i contributi figurativi – ha precisato Galletti -. Interessa lavoratori in servizi essenziali come ristorazione, pulizie, scuola, aeroporti, che in questo momento di emergenza sanitaria si trovano senza lavoro e senza un sostegno economico.”
“Nell’estate del 2020 il tribunale di Firenze ha riconosciuto il diritto dei dipendenti part-time a ricevere i contributi previdenziali per l’intero anno – spiega la pentastellata – mentre altre Regioni, come la Liguria e Lazio, sono già intervenute per dare un sostegno economico a questi lavoratori in difficoltà – e conclude -, un esempio che adesso anche la Toscana potrà seguire.”