“Buone notizie da Roma, il Ministro Franceschini ha firmato il ricorso della Soprintendenza contro la realizzazione della centrale geotermoelettrica in Val di Paglia, nel territorio comunale di Abbadia San Salvatore e contro la Regione Toscana che aveva dato parere positivo alla realizzazione dell’opera.” Ad affermarlo è Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 stelle in Regione Toscana che commenta: “La lezione che la politica di governo deve trarre da questo episodio è che il parere dei territori conta e che l’Amiata, terra bellissima e produttiva sotto molti aspetti, non è luogo di coltivazione geotermica.”
“Ieri sono scaduti i termini entro i quali la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Siena, Grosseto e Arezzo – che ha dato parere negativo alla costruzione della centrale “Val di Paglia” – poteva presentare ricorso alla Presidenza del Consiglio dei ministri contro la Regione Toscana che invece ha dato parere positivo di compatibilità ambientale. E dopo lunghe ore di attesa – esulta Galletti – poco fa è arrivata la notizia: il ministro Dario Franceschini ha firmato il ricorso opponendosi di fatto all’opera.”
“Durante il convegno ‘Energia e Bellezza’ che si è svolto nei giorni scorsi a Pienza, c’è stato modo di chiarire un concetto che dovrebbe essere fondamentale per la politica: i territori devono essere sempre coinvolti nelle scelte che li riguardano e l’opinione dei cittadini deve avere un peso preponderante nel processo decisionale. Nessuna opera altrimenti è possibile.
“Questo risultato, giunto grazie alla collaborazione di un fronte crescente di cittadini costituito da comitati, enti locali, associazioni, imprenditori, coltivatori diretti, ha visto al loro fianco poche ma sincere forze politiche. Noi eravamo lì con loro – ricorda la capogruppo M5S – per rinnovare il patto con i comitati e confermare il nostro impegno a sostenere le loro istanze, partecipando anche all’opera di sensibilizzazione del ministro tramite l’invio di un’ulteriore missiva, per dettagliare le ragioni per opporsi alla realizzazione dell’opera.”
“Naturalmente accogliamo con felicità ed entusiasmo la decisione del ministro Franceschini, che ringraziamo per aver manifestato tale sensibilità nei confronti di un territorio che si distingue in Italia e nel mondo per la sua straordinaria bellezza e per le sue eccellenze agroalimentari”
Così Irene Galletti Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Regione Toscana.