Nei giorni scorsi le associazioni ambientaliste e i cittadini di Grosseto hanno segnalato problemi di maleodoranze provenienti dal Fosso dei Mulini. Le segnalazioni riguardano liquami schiumosi e maleodoranti che si presume abbiano raggiunto il fiume Ombrone che, negli ultimi giorni del 2022, era già stato oggetto di un’altra segnalazione relativa alla presenza di un’anomala schiuma bianca. Per fare chiarezza su questa situazione la Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione Toscana, Irene Galletti, ha presentato un’interrogazione per conoscere i risultati che emergeranno dalle analisi effettuate dall’Agenzia regionale per la protezione ambientale in Toscana.
“L’interrogazione – chiarisce Galletti – chiede alla Giunta quali misure siano state adottate per individuare la fonte delle maleodoranze e per prevenire ulteriori inquinamenti. Inoltre, verranno richiesti i risultati delle analisi effettuate sui liquami e sull’acqua del fiume Ombrone e del Fosse dei Mulini, e le eventuali azioni intraprese per garantire la sicurezza ambientale e la salute dei cittadini.”
“Siamo preoccupati per gli effetti delle maleodoranze sulla salute e sull’ambiente e ci attendiamo che la Regione Toscana agisca rapidamente per risolvere questa situazione e garantire che i cittadini di Grosseto possano vivere in un ambiente sano e sicuro.”
“Invitiamo i grossetani a segnalare qualsiasi eventuale ulteriore episodio di maleodoranze o di presenza di sostanze sospette nei corsi d’acqua ai carabinieri forestali e all’Agenzia Regionale per la protezione ambientale. E restiamo a disposizione della cittadinanza – conclude la Cinquestelle – per ulteriori approfondimenti politici-ispettivi sulle questioni ambientali del territorio.”
Così Irene Galletti, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione Toscana.