La Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle, Irene Galletti, esprime il proprio disappunto per il rinvio delle proposte di legge 169 e 156, necessarie per rendere operativa la figura del nuovo Sottosegretario del Presidente Eugenio Giani. Il rinvio è stato causato dall’emendamento presentato all’ultimo secondo dal Capogruppo dem Vincenzo Ceccarelli, che ha prodotto cambiamenti sostanziali rispetto alla versione originale dei documenti.
Per Galletti si tratta di “una frenata all’ultimo tuffo, probabilmente funzionale a rendere meno indigesta un’operazione che è stata pubblicizzata come a ‘costo zero’ ma che in realtà costerà ai toscani ben 331 mila euro annui, salvo ulteriori sviluppi nei prossimi 15 giorni. Al nuovo sottosegretario infatti sarà concessa una dotazione organica quasi equivalente a un assessore, compresa l’autovettura di servizio. Per farla breve, Eugenio Giani riuscirà ad avere nella sostanza quel ‘nono assessore’ a cui ambisce da due anni per aggiustare i suoi equilibri tra le correnti di Giunta, però camuffato da sottosegretario. È inaccettabile che leggi così controverse vengano trattate in un percorso istituzionale ad ostacoli per schivare le contestazioni e l’imbarazzo di una simile presa in giro.”
Così Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in regione Toscana.