“In seguito allo svuotamento del lago di Pontecosi numerosi detriti si sarebbero riversati nel fiume Serchio causando una ingente moria di pesci. Quello che vogliamo sapere dalla Regione Toscana con la nostra interrogazione è quali siano state le azioni intraprese per tutelare, non solo l’ecosistema e la biodiversità di Pontecosi, ma anche quelli dei sistemi ambientali connessi.” Ad annunciarlo è Irene Galletti, consigliera regionale del Movimento 5 stelle.
“Secondo le numerose segnalazioni ricevute, sembrerebbe che non sia stata prestata sufficiente attenzione alle opere preliminari necessarie per garantire la sicurezza e la riqualificazione della diga. In quanto consigliera regionale, tengo a precisare che ho il compito di verificare che l’intero processo sia stato svolto con rigore e competenza, soprattutto per quanto riguarda le attività di autorizzazione e controllo esercitate dalla Regione Toscana. Se ci sono delle responsabilità, queste devono essere accertate, e bisogna impedire ulteriori danni all’ambiente e alla biodiversità. La Regione deve spiegare ai cittadini toscani se ha fatto tutto il possibile per proteggere gli habitat e prevenire inutili sofferenze alla fauna ittica, nonché come intenda intervenire per ripristinare l’ambiente senza gravare sulle tasche dei cittadini.” Così Irene Galletti, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle.
In merito alla vicenda interviene anche Gabriele Fabbris, consigliere comunale di Vecchiano: “Desidero ringraziare Irene Galletti per aver dato il giusto peso ad una problematica ambientale che nasce in un altro comune ma che riguarda molti dei territori toccati dalle acque del fiume Serchio, compreso Vecchiano. Auspichiamo che l’interrogazione possa contribuire a fare chiarezza su di una vicenda che può avere ripercussioni non solo sulla vita delle persone e sull’ambiente, ma anche sulle economie locali.”