Nelle ultime due tornate amministrative il Movimento 5 Stelle ha presentato in tutti i programmi elettorali dei Comuni della Valdinievole l’intenzione di procedere ad uno studio sulla Fusione dei Comuni.
La Fusione dei Comuni, ben diversa dal fallimentare tentativo di unione dei servizi, è un’opportunità imperdibile per i Comuni della Valdinievole.
Da decenni sentiamo dire agli amministratori di turno che è necessario un progetto complessivo del territorio, progetti che uniscano le politiche dei vari comuni e che siamo un volano per economia e servizi.
La fusione dei Comuni è l’unica strada per attuare questa visione in modo completo e con enormi finanziamenti statali.
Già dieci anni fa il Movimento 5 Stelle presentò un progetto che accorpava i 12 comuni della Valdinievole (Marliana compresa) in soli tre enti attirando così oltre 70 milioni di finanziamenti in dieci anni. Cifre oggi superiori anche al PNRR che sta sostenendo tutti i bilanci comunali. Oltre alla questione economica ci sono da valutare i benefici in termini di omogeneità dei servizi, dei regolamenti, la possibilità di progettare il territorio ed un aumentato potere “contrattuale” in sedi Regionali come Ato per i rifiuti ad esempio.
“L’idea è quella di iniziare a pensare alla Valdinievole come una vera comunità – dice Roberto Mineo Consigliere Comunale del M5S Monsummano Terme – con un piano urbanistico, economico, turistico condiviso che armonizzi lo sviluppo di ogni località con la massima collaborazione e che accresca il benessere della cittadinanza.”
Per il Movimento 5 Stelle Valdinievole è necessario che i prossimi Sindaci diano inizio ad un processo politico e di informazione della cittadinanza per arrivare al risultato storico di unire amministrativamente un territorio unico e da valorizzare come la Valdinievole
Movimento 5 Stelle Valdinievole