“A distanza di trentatré anni, ci troviamo ancora a riflettere sull’atroce tragedia che ha sconvolto il destino del traghetto Moby Prince. Centoquaranta vite si spensero in una notte segnata dall’incendio e dalla collisione con la petroliera Agip Abruzzo. Il dolore dei familiari, le vite spezzate, tutto ci riporta indietro in un turbine di emozioni. Oggi, come allora, attraverso la memoria collettiva di una città, Livorno, che diventa patrimonio di tutti i toscani, cerchiamo di confortare coloro che hanno perso i loro cari, rinnovando la nostra solidarietà e il nostro impegno istituzionale.
L’impegno instancabile delle associazioni dei familiari è un faro di speranza nella ricerca della giustizia e nella costruzione di un futuro più sicuro. E ciò che l’Italia deve a queste persone è niente di meno che la verità. Solo così si potrà fare vera giustizia e assicurare che tragedie simili non si ripetano mai più nel nostro Paese.”
Così Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle Toscana.