“La morte dell’ingegnere Paolo Mariottoni, colpito da una lastra di vetro in un cantiere a Lido di Camaiore, è l’ennesima tragedia inaccettabile. Ai suoi cari va il mio cordoglio, ma il dolore non basta: servono risposte.

Il lavoro non può continuare a essere un rischio di morte. Il MoVimento 5 Stelle chiede da tempo una strategia nazionale straordinaria per la sicurezza, con più prevenzione, controlli e pene adeguate. Abbiamo proposto l’istituzione di una Procura nazionale e il reato di omicidio sul lavoro: il Governo le discuta subito.

Investire nel riarmo e ignorare la sicurezza sul lavoro è una scelta politica. In Toscana continueremo a batterci perché ogni lavoratore torni a casa vivo.”

Così Irene Galletti, Presidente del Gruppo M5S in Consiglio Regionale della Toscana.