I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle commentano la bocciatura del Partito Democratico alla mozione dove chiedevano il rispetto della legalità nelle procedure di autorizzazione degli impianti di incenerimento dei rifiuti.
“La nostra mozione chiedeva una cosa semplice la Giunta rispetti la legge quando interviene sulle procedure autorizzative degli impianti di incenerimento. Il Partito Democratico ha risposto no, perché vuole continuare a concedere a Scarlino Energia, come ad ogni altro gestore amico, la possibilità di non presentare la Relazione di riferimento, cioè quel documento obbligatorio che analizza l’impatto dell’impianto di incenerimento nel territorio dove sorge o sta già operando, come nel caso di Scarlino. Questo documento tutela i cittadini nel loro diritto a vivere e lavorare in un ambiente salubre e accogliente, anche per nuovi investimenti.
Nel bocciare la nostra mozione il PD sembra quindi difendere interessi privati che nel caso di Scarlino Energia potrebbero riguardare la sua compagine societaria composta da cooperative toscane e emiliane e Monte dei Paschi di Siena. Noi chiedevamo invece che la Giunta e il Presidente Rossi stesso fossero garanti della legge, perché rappresentano l’intera popolazione toscana non solo la parte politica che li sostiene né gli eventuali indicibili interessi che tutela. Purtroppo ancora una volta il Partito Democratico sceglie l’illegalità e la storia sarà testimone di questa responsabilità politica.
Infine ci spiace vedere Marras, capogruppo PD, affrontare i problemi del suo territorio e più in esteso il tema della gestione del ciclo dei rifiuti con un pressapochismo avvilente come quando ha messo in bocca all’assessore all’ambiente di Livorno il “preferire le discariche agli inceneritori”, omettendo di indicare che il diretto interessato si riferiva a discariche gestite secondo la strategia rifiuti zero, come luoghi di studio della frazione indifferenziata e ulteriore trattamento fino ad esaurimento di quanto lì portato. Se usassimo lo stesso metro con Marras diremmo quindi: Marras ha dichiarato che i cittadini di Scarlino si devono tenere un inceneritore pur sapendo che è pericoloso. Basta omettere la parte di realismo PD “perché ad oggi questa è la situazione dell’indifferenziata nella Provincia di Grosseto””.