Andrea Quartini, consigliere regionale in Commissione Sanità, ha espresso nella seduta odierna tutto il suo disappunto per la decisione del PD di dare dieci giorni di tempo a sindaci, associazioni e stakeholder per esprimersi in merito alla PDL 33/2015 con la quale la maggioranza torna a toccare l’organizzazione sanitaria regionale.
“Quanto è lecito dare 10 giorni di tempo a tutti i sindaci toscani, le associazioni di categoria e gli stakeholder per esprimere pareri via email su una proposta di legge di 132 articoli, complessa, con 5 allegati?
Ma soprattutto mi chiedo cosa accadrà con queste email. Saranno tutte oggetto di dibattito in Commissione o verranno selezionate dalla segreteria su indicazione del Presidente?
È imbarazzante la scelta partecipativa PD sulla riforma della riforma sanitaria e chiediamo l’intervento del Presidente Giani come garante della terzietà democratica del Consiglio”.