Andrea Quartini e Gabriele Bianchi, consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, hanno partecipato alla conferenza stampa indetta dal Comitato Regionale Emergenza Sanità Toscana per rispondere all’ostruzionismo PD verso il referendum abrogativo della riforma sanitaria Rossi chiesto da 55 mila cittadini toscani.
“Ci boicottano in ogni modo incluso il ritardare le riunioni e dilatare il dibattito. Terremo il fiato sul collo e metteremo in atto ogni azione per ottenere il riconoscimento del diritto di 55 mila cittadini toscani ad avere voce in capitolo su come la Regione intende gestire il servizio sanitario”
“Qui è in gioco la democrazia perché davanti ad una richiesta di referendum il PD non la sostiene ma si inventa il sistema perverso per boicottarla. Una forza di governo seria, democratica, avrebbe detto “fermiamoci, aspettiamo l’esito del referendum e alla luce del risultato facciamo una riforma”. Invece qui si vuol imporre senza nemmeno il confronto minimo, incluso quello consiliare, un disegno riformatore che i cittadini hanno già evidentemente chiesto di eliminare”.