I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle esprimono la loro preoccupazione per i 148 milioni che la Regione Toscana dovrà trovare nel Bilancio regionale, in rispetto della legge di stabilità nazionale che scarica sulle regioni l’onere di 1,9 miliardi di contributi. La questione sarà oggetto di una riunione dei presidenti regionali al ministero, prevista per venerdì.
“Nel silenzio generale Renzi ha fatto l’ennesimo regalo a se stesso e furto alle regioni, 148 milioni alla sola Toscana. Ci chiediamo se Rossi abbia la lucidità di pensare ai toscani quando dibatte col governo o metta sempre davanti la salvaguardia della reputazione di Partito”.
“Con un trucco da prestigiatore il governo ha messo nella legge di stabilità 1,9 miliardi di contributi per le regioni, ma li ha vincolati ad un disavanzo proporzionale. Se la Toscana doveva avere 148 milioni, così dovrà trovarli da sola nel suo bilancio. Tradotto in breve, poiché non può per legge aumentare le imposte, dovrà tagliare di altri 148 milioni la spesa prevista”.
“Già il bilancio 2016 della Regione aveva 4,2 miliardi di tagli rispetto al 2015, così ne avrà 148 milioni in più. Praticamente Renzi fa la dieta con le pance degli altri. Ci auguriamo che il presidente della regione batta i pugni sul tavolo e chieda una riformulazione di quanto indicato nella legge di stabilità nazionale”.