Il Movimento 5 Stelle chiede l’accesso gratuito al servizio di trasporto pubblico locale per i disoccupati da almeno tre anni con ISEE non superiore ai 20 mila euro annui. L’iniziativa propositiva M5S, presentata in molte regioni, sarà domani all’attenzione del Consiglio regionale della Toscana.
“In Toscana 54mila famiglie vivono in condizione di povertà assoluta e in conseguenza perdono o limitano il loro diritto alla mobilità, un diritto che per il Movimento 5 Stelle andrebbe inserito in Costituzione accanto all’art. 16 sulla libertà di circolazione. Accanto a questi poveri “certificati ISEE” ci sono poi quelli con valore superiore a tale limite, che comunque vivono in condizioni di difficoltà non riconosciute dall’indicatore. Pensiamo ai disoccupati che da meno di tre anni hanno perso la loro fonte di reddito e non l’hanno ritrovata. Tra le tante azioni a loro supporto è necessario includere, per il M5S, anche l’accesso gratuito al trasporto pubblico locale, un ammortizzatore sociale in grado di stimolare molti anche alla ricerca di lavoro”.
Gabriele Bianchi e Giacomo Giannarelli, consiglieri regionali M5S firmatari della proposta:
“Uno Stato serio deve investire su queste misure e incrementare le risorse del fondo nazionale per il concorso finanziario pubblico agli oneri del TPL anche ferroviario, portandolo a non meno di 50 milioni di euro annui. Le risorse si possono prendere ai giochi d’azzardo pubblici”.