La Giunta regionale risponde all’interrogazione M5S sul caso degli studenti lunigianesi, ospitati in moduli scolastici temporanei a quattro anni e mezzo dall’alluvione: il primo lotto dei lavori sarà terminato a “dicembre 2016” mentre per il secondo manca ancora il “progetto esecutivo” e resta a data da destinarsi. Il Presidente Rossi disse il 17 aprile 2015, in piena campagna elettorale, che le scuole ad Aulla sarebbero state completate in cinque mesi.
“Rossi porga pubbliche scuse agli studenti lunigianesi e alle loro famiglie. Nuova Materna, Nido e Scuola elementare saranno ultimate tra settembre e dicembre di quest’anno, se sarà rispettato il piano lavori. Mentre per la Scuola Media manca ancora il progetto esecutivo e l’assessora Fratoni non sa quando gli studenti potranno tornare tra i banchi di una scuola a norma, senza pareti di plastica o lamiera” segnalano i consiglieri regionali M5S.
Giacomo Giannarelli e Irene Galletti, consiglieri regionali M5S firmatari dell’interrogazione:
“Rossi era Presidente della Regione quando venne l’alluvione e oggi possiamo dire con certezza che dopo 4 anni di promesse non mantenute ha avuto la faccia tosta di mentire e alimentare false speranze sotto elezioni su un tema così delicato. Certificato l’errore valuti l’opportunità di dimettersi, per il danno alla credibilità delle istituzioni che ha arrecato insieme alla Sindaca Magnani, rapida nel rilanciare allora quelle previsioni irresponsabili”.
“Abbiamo speso 663mila euro in questi anni per noleggiare moduli scolastici provvisori – i container appunto – quando una minima attenzione e capacità di pianificazione avrebbe suggerito di investire prima in una soluzione stabile, magari all’avanguardia in tema di risparmio energetico”.
Risposta Assessora Fratoni disponibile al seguente link http://bit.ly/1TzTBXi
Interrogazione M5S disponibile al seguente link http://bit.ly/1TixYbv