Il Movimento 5 Stelle chiede chiarimenti alla Giunta sul caso della Casa della Salute di Marlìa (Capannori – LU). La ASL Toscana Nordovest avrebbe disposto la chiusura del reparto di radiologia della struttura, dal 1 luglio al 31 agosto 2016, replicando la scelta analoga dell’anno scorso. Motivo: la mancanza di medici radiologi.
“Inconcepibile che dopo due sentenze del Tribunale di Lucca e l’adozione del metodo di tele radiologia mediante RIS-PACS si continui a usare la leva dell’assenza di medici radiologi per interrompere gli esami dell’ambito. Il professionista tecnico sanitario di radiologia medica può autonomamente svolgere il suo lavoro sull’apparato scheletrico e poi trasmettere i dati all’ospedale per il consulto medico”.
“Vogliamo sapere perché la Regione Toscana non utilizzi la teleradiologia dopo tutti i soldi spesi su questa pratica innovativa e utile. Ma negli intenti dei tanti atti di indirizzo, la Giunta non aveva proprio fissato l’obiettivo di un servizio sanitario più efficiente e vicino al territorio, cioè ai cittadini? Se questa decisione fosse confermata i cittadini di Capannori e dintorni bisognosi di una radiografia sarebbero costretti per tutta l’estate a prendere l’auto e recarsi a Lucca, nella speranza che la lista d’attesa lì non sia già satura”.
“Peccato a riguardo che proprio gli esami radiografici non siano nell’elenco delle 7 tipologie di visite* che ASL ha obbligo di indennizzare, con 25 euro al cittadino richiedente, se impossibilitata ad assicurarle entro 15 giorni”.
Andrea Quartini
*(cardiologica, ginecologica, oculistica, neurologica, dermatologica, ortopedistica e otorinolaringoiatrica)
Con Giacomo Giannarelli, Irene Galletti, Enrico Cantone Consigliere Portavoce alla Regione Toscana, Gabriele Bianchi, Movimento 5 Stelle Lucca