“Il Consigliere regionale, Francesco Gazzetti, si scopre interessato alla problematica dell’amianto solo ora che ha la possibilità di attaccare strumentalmente la giunta 5 stelle di Livorno. Eppure, insieme a tutto il Gruppo consiliare del Pd, in questi mesi ha sempre votato contro a tutte le mozioni che abbiamo presentato in aula per bonificare le strutture pubbliche della Toscana dall’amianto”
Così il Consigliere regionale del Movimento 5 stelle Enrico Cantone risponde alle accuse mosse a mezzo stampa da Gazzetti al sindaco di Livorno, Filippo Nogarin.
“Che l’amianto sia presente sia nel parco che nelle strutture di Villa Corridi è noto da circa 20 anni. In tutto questo tempo né l’Asl né tantomeno le amministrazioni Pds-Ds-Pd si sono mai premurate di effettuare monitoraggi accurati nel terreno e di bonificare definitivamente l’area. Oggi che, per la prima volta, un sindaco prende di petto la questione, arrivando a chiudere il parco e pubblicando on line tutte le informazioni in tempo reale, Gazzetti non trova di meglio da fare che accusarlo di scarsa trasparenza.
Questa da noi si chiama disonestà intellettuale o, nella migliore delle ipotesi, ipocrisia”.