Abbiamo portato in Regione il caso della nota ENAC sull’”Ammaloramento della testata di pista di volo dell’Aeroporto di Pisa” che ha generato la chiusura dello scalo. Predisposta un’interrogazione a firma Irene Galletti.
“L’ENAC ci informa della pista ammalorata, ma se continuano così va in malora tutto l’aeroporto di Pisa. Lo avevamo denunciato più volte: la visione fioretino-centrica di Toscana Aeroporti rischia di compromettere i risultati importanti dello scalo pisano, per noi unico aeroporto strategico regionale. Quanto accaduto, dopo giorni di fermo per la nebbia, mina la reputazione del Galilei e come toscani non ce lo possiamo permettere. Vogliamo sapere di chi sono le responsabilità della mancata manutenzione della pista o se ci troviamo davanti all’ennesima mal progettata. Era infatti solo il 29 marzo scorso, in piena campagna elettorale per le regionali, quando si inaugurava il raccordo tra la pista secondaria e la principale, con annesso riqualificazione della pavimentazione di quest’ultima, per una spesa totale di 19 milioni di euro sostenuti dall’allora SAT spa.
Quanto accaduto è il segnale del fatto che l’aeroporto di Pisa non sta ricevendo sufficienti attenzioni. Mentre Toscana Aeroporti destina energie e risorse per il progetto di un aeroporto che speriamo non vedremo mai, Firenze, nel frattempo qui si smette di valorizzare quello attuale che, fino a prova contraria, è la punta di diamante toscana”.
Irene Galletti
consigliera regionale M5S
Vicepresidente della Commissione Sviluppo Economico e Rurale