“Chiediamo alla giunta di farci sapere quando intende risolvere tutte le problematiche strutturali rilevate dai cittadini per il punto di primo soccorso di Aulla”. Così il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Andrea Quartini interviene a margine di un’interrogazione presentata in Regione.
“Molti cittadini – spiega – lamentano da tempo la mancanza di un’idonea illuminazione dell’area e di un sistema di videosorveglianza in grado di garantire la sicurezza degli operatori che lavorano nelle ore notturne. Manca, inoltre, un’adeguata copertura per i mezzi di soccorso che durante la stagione estiva restano al caldo mettendo a rischio lo stato dei farmaci trasportati”.
Quartini ricorda che “I punti di primo soccorso sono servizi ai quali ci si può rivolgere per la soluzione di un disturbo improvviso e di lieve entità, come ad esempio una distorsione o piccole ferite per bruciature, pratiche che dunque non necessitano di particolari accorgimenti diagnostici, ma non è possibile che questi luoghi siano abbandonati a se stessi o seriamente trascurati come nel caso denunciato ad Aulla: non esistono toscani di serie A e toscani di serie B”.
Il consigliere del Movimento 5 stelle ricorda che tutte queste criticità, comprese le forti perplessità sull’uso degli spazi che a volte rendono assai difficoltoso anche il semplice utilizzo di una barella, sono note da tempo: “L’assessore Stefania Saccardi sa tutto da anni. Chiedo dunque l’estensione immediata di un cronoprogramma contenente lavori e azioni utili a sanare una situazione che con l’arrivo del gran caldo non può che peggiorare”.