“Sosteniamo la battaglia di legalità dei cittadini del Mugello: gli impianti che producono anche meno di 1 Mw devono fare la valutazione d’impatto ambientale. Se non bastava la sentenza 93/2013 della Corte Costituzionale, è inequivocabile quella n. 1071/2015 del TAR toscano che ha annullato l’autorizzazione per un impianto simile a quello progettato per Petrona, a Monticiano”.
“E’ ora di dire basta a questa irresponsabilità di governo del PD che si dimentica di aggiornare le leggi regionali, ignora le basi di temi cardine quali energia e rifiuti, oltre ad evitare di approfondire a pieno le potenzialità della filiera del legno. Ma quale imprenditore investe su questi settori, in Toscana, se la normativa è così datata e soggetta a cambiamenti strutturali?”.