I sindaci dei Comuni con Siti di Interesse Nazionale (SIN) per inquinamento di suolo, sottosuolo ed acque hanno riassunto nella Carta dei Comuni SIN le loro richieste di provvedimento. Il Movimento 5 Stelle chiede alla giunta Rossi di adottare l’atto e promuovere così un’accelerazione sulle bonifiche.
“Le criticità nei SIN sono in aumento e tra queste ci preoccupa molto la crescita del tasso di mortalità di chi vive in queste aree. La Regione Toscana dovrebbe sollecitare il governo a chiudere il protocollo d’intesa per diventare realmente operativi sulle bonifiche”.
“Con coraggio i sindaci interessati dalla gestioni ambientale e sanitaria delle aree SIN hanno riunito in 10 punti la loro rivendicazione, una richiesta che noi riteniamo legittima al punto da chiedere alla Regione di adottare tale atto come indirizzo strategico e operativo. La svolta per Piombino, Massa Carrara e Livorno passa infatti dallo scrivere la parola fine al decennale tema delle bonifiche del territorio, unica strada per una revisione del sistema produttivo territoriale capace di tutelare la salute dei cittadini che vi vivono e lavorano. L’Italia è già sotto infrazione UE per il mancato rispetto della direttiva acqua, perché la salubrità di questo bene primario, anche nelle aree SIN, è inferiore ai limiti tollerati”.