Irene Galletti:
“Nell’intervento del Presidente Giani trovo spunti interessanti per far conoscere l’antico Capodanno che, in forme e tempi differenti, era diffuso in tutto il territorio regionale. Io e il Presidente abbiamo avuto un primo incontro sulla questione recentemente, e credo di avergli esplicitato in modo chiarissimo quali sono le perplessità dei miei concittadini, che riconosco come mie, ricevendo da lui rassicurazioni verbali specialmente sul presunto “coordinamento” e le risorse relative.
Mi era stato inoltre detto da Giani che l’approfondimento sarebbe stato portato in Commissione regionale e avremmo condiviso le criticità con esperti in materia e amministratori, nel rispetto della sensibilità e delle preoccupazioni che molti cittadini hanno manifestato per questo apparente tentativo di centralizzazione a livello fiorentino di una festa locale. Del resto sarebbe molto riduttivo discutere del tema solo con un assessore e mi auguro che il Presidente non venga meno alla parola data, visto che nella nostra conversazione mi sono fatta portatrice proprio di quella sensibilità locale che lui dovrebbe conoscere e capire quanto me.
Sempre a proposito di sensibilità peccato che il sindaco Filippeschi e l’assessore Eligi non abbiano ritenuto di far partecipare il Presidente Giani alle celebrazione del Die di Santo Sisto, che si svolgevano proprio nel giorno della sua visita ufficiale in città; sarebbe stata un’ottima occasione per parlare direttamente con quei cittadini scontenti di cui si meraviglia”.