“Un’iniziativa inopportuna” così è stata definita dagli esponenti del Movimento 5 stelle toscano, Andrea Quartini, Irene Galletti e Tommaso Pierazzi, in una nota stampa che annuncia un’interrogazione parlamentare sull’incontro organizzato dall’Amministrazione Comunale di Arezzo per celebrare la vita politica, professionale e artistica di Oreste Ghinelli, padre dell’attuale sindaco.
Secondo Irene Galletti, Presidente del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale “Le tante vite di Oreste Ghinelli non riescono a cancellarle una: quella del politico, così distante da quei valori costituzionali fondamentali per la nostra Repubblica figlia della lotta antifascista. Invece del padre del sindaco” conclude Galletti “l’amministrazione comunale dovrebbe adoperarsi per celebrare adeguatamente le centinaia di aretini caduti nella lotta di liberazione”.
Anche Tommaso Pierazzi, coordinatore provinciale del M5S, ha criticato l’evento organizzato dal Comune di Arezzo, definendolo “una maldestra sgrammaticatura istituzionale”. Secondo Pierazzi, “Questa situazione solleva dubbi sull’etica e sull’adeguato utilizzo delle risorse pubbliche. Da questo punto di vista, celebrare il padre di chi attualmente amministra la città di Arezzo è sicuramente un aspetto fortemente criticabile e l’amministrazione comunale farebbe meglio a rinunciarvi”.
Sulla questione interviene anche Andrea Quartini, deputato toscano del Movimento 5 Stelle: “La decisione di celebrare una figura legata alla Repubblica di Salò denota, da parte di una pubblica amministrazione, una mancanza di sensibilità storica e sociale verso le ideologie responsabili della morte di numerosi civili innocenti. È per questo motivo che ho deciso di intervenire e presentare un’interrogazione parlamentare” dichiara Quartini. “È essenziale mettere in luce ogni dettaglio dietro a questa decisione discutibile e portare il dibattito nell’Aula della Camera dei Deputati. È tempo che tutte le forze politiche si esprimano chiaramente su questa vicenda, assumendo una posizione ferma e inequivocabile.”