“Approvata in Terza Commissione la mozione per scongiurare la dismissione della centralina unica di coordinamento dei servizi di assistenza delle associazioni di volontariato pisane”. Ad annunciarlo in una nota stampa la Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione Toscana, Irene Galletti.
“Dal mese di marzo 2018 – ricorda Galletti – nella provincia di Pisa il servizio di prenotazione del trasporto sanitario, gestito dalle associazioni di volontariato Croce Rossa Italiana, A.N.P.As. e Misericordie è stato centralizzato mediante un accordo siglato tra le tre associazioni, tramite il quale esse stabiliscono di costituire uno strumento per la centralizzazione e suddivisione delle richieste di servizi per il trasporto: un numero unico da chiamare per prenotare i servizi ordinari di trasporto con ambulanze e mezzo attrezzato.”
“Una buona soluzione – osserva la cinquestelle – che aveva consentito alle associazioni di ottimizzare la gestione dei servizi erogati e che aveva semplificato la vita ai cittadini pisani che, tramite chiamata al numero unico ricevevano la soluzione migliore alla necessità del momento. Ma l’emergenza sanitaria, il caro bollette e l’inflazione crescente hanno messo in crisi queste associazioni, mettendone a rischio perfino la stessa sopravvivenza nonché la continuità dei servizi da esse erogati. Per questo, con una mozione specifica, avevamo da subito chiesto alla Regione di intervenire per salvaguardare questa positiva esperienza e sedersi ad un tavolo con queste associazioni per elaborare un modello simile che potesse essere applicato alle altre province per estendere gli stessi vantaggi al resto dei toscani, nei giorni in cui le stesse chiesero a tutte le forze politiche un incontro”.
“L’emendamento proposto dal capogruppo dem Vincenzo Ceccarelli passa la palla alla Giunta e alla sua capacità di reperire queste risorse. Una cifra irrisoria se consideriamo che il bilancio della Regione supera i tredici miliardi, e che la variazione di bilancio che stiamo trattando nelle commissioni in questi giorni vede stanziamenti a otto cifre su vari capitoli di bilancio, compresi alcuni nei quali la Regione da anni versa denaro a non finire con risultati discutibili o impercettibili”.
Così Irene Galletti, Capogruppo M5S in Regione Toscana.