“Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni da ogni angolo della nostra regione riguardo al mancato pagamento del contributo di 700 euro destinato alle famiglie con figli minori disabili, come previsto dalla legge regionale 44/2022. Si tratta della spiacevole conseguenza di una sottovalutazione nello stanziamento di risorse, a cui la Giunta ha potuto mettere una toppa solo in extremis, durante la discussione della Terza variazione di Bilancio.” Ad affermarlo è Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Regione Toscana, che annuncia un’interrogazione regionale per chiedere alla Giunta sia intenzionata a rendere stabile il contributo.
Ma per Galletti la questione non è ancora da considerarsi ancora risolta. “Sebbene tale contributo fosse previsto dalla legge come una tantum – chiarisce -, è altrettanto vero che viene riproposto da anni, con leggi simili ma con una data di scadenza prossima. Questo rende precaria la vita di centinaia di famiglie toscane, che non hanno alcuna certezza sul loro futuro ma che fanno affidamento su quei soldi per far quadrare i conti e che li ritengono, giustamente, un diritto consolidato.”
“Ora, più che mai – attacca la Cinquestelle – è imperativo garantire questo sostegno nel lungo termine con una legge strutturale, accompagnata da finanziamenti adeguati per soddisfare la richiesta dell’intera regione. Attraverso un’interrogazione specifica abbiamo messo in discussione le reali intenzioni della Giunta riguardo alla questione, chiedendo esplicitamente se verranno rispettate le richieste delle famiglie rimaste finora senza il dovuto contributo. È tempo che la Giunta dimostri un impegno concreto e non solo delle misure temporanee, per garantire un sostegno essenziale a chi ne ha bisogno. Togliamo queste famiglie dall’inaccettabile precarietà a cui sono costrette.”
Così Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Regione Toscana.