“Nei periodi di maggior debolezza sociale le organizzazioni criminali intensificano le proprie attività e la profonda crisi economica innescata dalla pandemia ha aumentato fortemente il rischio che imprenditori, ma anche normali famiglie, finiscano nelle mani degli usurai. E questo la politica toscana non può permetterlo.”
Questi i contenuti di una lettera inviata al Presidente della Giunta Regionale, Eugenio Giani, da Irene Galletti, che in qualità di componente del Coordinamento regionale per la prevenzione dell’usura, chiede che l’importante organismo politico si riunisca al più presto.
“Il Quarto rapporto sui fenomeni di criminalità organizzata e corruzione in Toscana redatto nel 2019 – ricorda Galletti – lanciava l’allarme usura ben prima dell’emergenza sanitaria ed economica che stiamo vivendo, e oggi, con l’approssimarsi dell’esaurimento degli ammortizzatori sociali, dello sblocco dei licenziamenti e con le sempre più frequenti crisi aziendali, il pericolo di finire in mano agli strozzini, per famiglie e imprenditori, è sempre più concreto.”
“A fronte di tutto questo la politica non può rimanere inerte, per questo ho scritto a Giani, affinché venga convocata al più presto la prima seduta del Coordinamento prevenzione usura di cui sono membro, in modo da poter pianificare i nostri lavori ed iniziare la nostra attività di studio, monitoraggio, e intercomunicazione con la Giunta per le iniziative da intraprendere” Conclude Irene Galletti, Presidente del Movimento 5 Stelle Toscana.