“Esprimo soddisfazione per la decisione del Presidente Eugenio Giani di incontrare le lavoratrici e i lavoratori della biblioteca di San Miniato, riconoscendo così la validità della ricostruzione fatta dal Movimento 5 Stelle. È un passo importante per fare chiarezza su una vicenda piena di ombre e che ha lasciato senza lavoro sette operatori del settore culturale.” Così Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle Toscana, commenta la risposta del Presidente Giani all’interrogazione regionale sulla vicenda.

“Nei giorni scorsi avevamo evidenziato come le lavoratrici e i lavoratori della biblioteca fossero rimasti senza lavoro, apparentemente come punizione per aver segnalato gravi carenze strutturali e di sicurezza nel luogo in cui lavoravano da oltre vent’anni. Questo episodio, se confermato, rappresenta una grave ingiustizia e richiede un approfondimento urgente. Secondo la loro versione, le segnalazioni effettuate, probabilmente sgradite al Comune, hanno portato alla cancellazione dell’appalto, ipotesi sostenuta dal fatto che la volontà di internalizzare il servizio non era evidente negli atti comunali precedenti all’episodio.”

“Tuttavia, accogliamo con favore l’impegno del Presidente Giani ad ascoltare tutte le versioni e a verificare gli atti della Giunta comunale e le delibere, per accertare la verità. Siamo fiduciosi che questo incontro possa rappresentare un primo passo verso una risoluzione equa per tutte le parti coinvolte. Continueremo a monitorare attentamente la vicenda e a sostenere le lavoratrici e i lavoratori affinché venga fatta piena luce su quanto accaduto e vengano rispettati i loro diritti”, conclude Galletti.