Il Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale ha presentato una mozione, a firma della Presidente e consigliera regionale Irene Galletti, che richiama l’attenzione sulla situazione critica delle sedi dei Vigili del Fuoco in Toscana. L’atto punta a garantire condizioni di sicurezza e salubrità adeguate per i Vigili del Fuoco, professionisti indispensabili alla tutela della comunità, che svolgono quotidianamente un servizio essenziale, spesso mettendo a rischio la propria vita per quella degli altri.

L’iniziativa parte dalla constatazione che diverse sedi, come quelle di Aulla, Lucca e Castelfiorentino, versano in condizioni strutturali e ambientali inaccettabili. Tra i problemi evidenziati, spiccano la presenza di coperture in amianto, infiltrazioni di monossido di carbonio e strutture ormai datate, carenti di manutenzione e in contrasto con le norme minime di sicurezza. La mozione richiama esplicitamente l’importanza di rispettare il Decreto Legislativo n. 81/2008, il quale impone precisi obblighi di tutela per i lavoratori esposti a materiali pericolosi come l’amianto.

“Sappiamo che i Vigili del Fuoco rappresentano un pilastro essenziale per la sicurezza pubblica e non possiamo permettere che lavorino in luoghi non sicuri,” ha dichiarato la consigliera Galletti. “Questa mozione è un appello alla Giunta regionale e alle istituzioni proprietarie degli immobili a intraprendere un percorso condiviso che garantisca la sicurezza dei lavoratori e, di conseguenza, quella dei cittadini toscani.”

Con questa mozione, il Movimento 5 Stelle chiede un intervento concreto che, attraverso un dialogo tra Regione, proprietari degli immobili e Governo, possa portare al ripristino e all’aggiornamento delle sedi. L’obiettivo è quello di creare un ambiente di lavoro sicuro e moderno per i nostri vigili, offrendo loro strutture all’altezza del loro compito e rispettose della normativa vigente.

“Non possiamo più ignorare questa situazione: i vigili del fuoco, che garantiscono la nostra sicurezza ogni giorno, meritano la nostra attenzione e impegno. Solo con strutture adeguate possiamo garantire un servizio di qualità e tutelare chi veglia sulla nostra incolumità,” conclude Galletti.