Dopo lo scandalo del corso di formazione per i dirigenti Asl tenuto presso il resort “Il Ciocco” e costato 100mila euro, la sanità toscana inciampa su un’altra buccia di banana, procurando un nuovo grattacapo all’assessore Saccardi.
“Stamani l’ASL di Siena ha mandato dalla propria casella di posta elettronica un’email a tutti i suoi dipendenti con un invito ad un convegno organizzato dal Partito Democratico sulla riforma sanitaria. È una cosa inaccettabile l’ASL utilizza strumenti aziendali per mandare locandine del PD, con tanto di logo. Si tratta di un chiaro uso improprio della posta elettronica per fini privati, vietato dallo stesso regolamento dell’ASL di Siena e lesivo dei dati personali dei destinatari.”
L’interrogazione urgente, sottoscritta anche da Si Toscana a Sinistra, Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia, chiede al Presidente Rossi chi abbia autorizzato l’invio dell’email e quali provvedimenti disciplinari intenda assumere nei confronti dei responsabili. La vicenda rende ancora una volta evidente come sia stretto ed inscindibile il connubio tra il sistema sanitario toscano ed il Partito Democratico. Un rapporto così anomalo che l’ASL di Siena si è ridotta a mandare spam per conto del PD.”