Massa, 04 Marzo 2024.
Dalle notizie di ieri abbiamo appreso l’entusiasmo dell’amministrazione nell’aderire ad un progetto di Bio-risanamento proposto da Edison per eliminare i veleni o contaminanti dalle acque di falda attraverso procedimenti “naturali”. È una tecnologia di bonifica efficace, si legge, senza andare a rimuovere la matrice ambientale contaminata, serve individuare l’area più idonea alla realizzazione della bonifica della falda sottostante l’area ex Farmoplant e di una fase sperimentale per il progetto di Bio-Remediation.
L’assessore Roberto Acerbo prontamente è intervenuto dicendo che come amministrazione “crediamo che ogni possibilità per risolvere il problema della contaminazione delle falde, vada colta con serietà e impegno”.
È assai pittoresco che lo stesso Acerbo, solo qualche anno fa, quando era in Consiglio in veste di consigliere e lo stesso Sindaco Persiani, votarono contrario ad un progetto del tutto simile concettualmente che mirava al risanamento con procedimento naturale della matrice ambientale stessa per rimuovere gli inquinanti o contaminanti prima che raggiungessero la falda attraverso il dilavamento delle terre presentato dalla sottoscritta, allora consigliera comunale del M5S.
Era il già lontano 2019 e dopo 5 anni avremmo non solo superato la fase di sperimentazione, ma ne avremmo già raccolto abbondantemente i risultati.