“Grazie all’approvazione unanime del nostro atto, la Regione si impegna ad intervenire sul Bilancio, anche in fase attuativa, finanziando progetti di tutela dei cittadini dalle conseguenze del gioco online patologico, nello specifico quello derivante dalla net gaming addiction.”
Così Irene IreneGalletti, Presidente del gruppo Movimento 5 Stelle in Toscana, commenta il il voto favorevole al suo Ordine del giorno orientato a promuovere progetti di sensibilizzazione sul rischio di dipendenza da gioco online.
“A causa della situazione emergenziale, si sta sviluppando sempre più soventemente il fenomeno della net gaming addiction: un disordine patologico che può portare soggetti fragili o predisposti ad una sorta di dipendenza dai videogiochi, molto simile a quella provocata dall’abuso di stupefacenti, ma senza l’uso di sostanze.”
“Attraverso alcune app di videogiochi, spesso gratuite, con l’acquisto di bonus in denaro, l’utente ottiene bonus speciali, che lo aiutano a superare i livelli più difficili. Transazioni non definibili come gioco d’azzardo, ma che possono portare a conseguenze simili alla ludopatia.
Non solo scommesse online quindi, anche app mascherate da gioco online, che prevedono spese periodiche – anche ingenti – e che spesso colpiscono soggetti in età scolare.”