Firenze 9 settembre 2015. Irene Galletti, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle e vicepresidente della Seconda Commissione, commenta la bocciatura alla mozione sugli ungulati presentata dal M5S nel Consiglio Regionale odierno.
“Il problema della sovrappolazione degli ungulati è serio – segnala Galletti – e condividevamo con l’Assessore Remaschi la premessa di appoggiarci a strumenti di analisi scientifica come il rapporto Ispra. Spiace però costatare che, differentemente dalla premessa, Il Partito Unico è uscito allo scoperto nel dibattito consiliare. Non c’è infatti un interesse reale di risolvere il problema della sovrappopolazione degli ungulati – dichiara la consigliera Cinque Stelle – ma la necessità da parte di esponenti di maggioranza e minoranza di strizzare l’occhio alla lobby dei cacciatori.
Ricordiamo difatti ai solerti consiglieri che hanno bocciato la nostra mozione e promosso la risoluzione Marras – centrata sul principio “la caccia è la soluzione” – che così facendo hanno detto anche “no” alla richiesta rivolta a Rossi di promuovere una semplificazione delle modalità di accesso ai fondi regionali per il risarcimento dei danni prodotti dalla fauna selvatica e dall’attività venatoria.
Lo ripetiamo – conclude la consigliera Cinque Stelle – siamo disponibili a valutare con evidenze scientifiche soluzioni al problema sovrappopolazione ungulati, ma l’evidenza scientifica e la storia ci dicono che la caccia non è la soluzione. Anche in questo caso scegliere per motivi di lobby ha condotto la politica ad un errore che pagheremo tutti”