“Nel giugno del 2021 – scrive Irene Galletti, Capogruppo M5S in Consiglio regionale – l’Aula toscana ha approvato una risoluzione del Partito Democratico per impegnare la Giunta a definire il Programma regionale di sviluppo (PRS) 2021-2025 e a condividerne, quanto prima, i contenuti con il Consiglio. Un passaggio necessario e dovuto, poiché quel documento è l’atto fondamentale della programmazione regionale toscana, con il quale la giunta stabilisce le priorità per l’azione di governo e gli interventi da realizzare nei cinque anni della legislatura.”
“Ad oggi il ritardo sulla presentazione di questo documento è inspiegabile. L’assenza di presentazione di tale piano – osserva la consigliera regionale – significa non solo mantenere i toscani all’oscuro sugli obiettivi di governo della Giunta, ma anche pregiudicare la possibilità, per gli eletti in Consiglio, di collegare alla programmazione regionale proposte provenienti dai territori. Eppure proprio la concomitanza con il PNRR avrebbe dovuto rendere particolarmente urgente la redazione del piano: o dobbiamo pensare che le la pianificazione dell’uno e la progettazione dell’altro sono completamente scollegate tra di loro? Insomma, si naviga ancora una volta a vista”.
“Dobbiamo riconoscere – prosegue Galletti – che il Partito Democratico con la sua risoluzione si è dimostrato lungimirante visto che, a distanza di otto mesi, ancora non sappiamo se tale piano sia già stato redatto e quando il Presidente Eugenio Giani intenda presentarlo in Aula. Il PRS – conclude – è approvato dal Consiglio regionale su proposta della Giunta all’inizio del mandato. Oggi è il 3 marzo 2022 e ci troviamo costretti a chiedere formalmente al presidente: quanto dovremo ancora aspettare?”
Così Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Regione Toscana.