Il Consiglio regionale boccia la mozione presentata dal gruppo del M5S in merito all’inquinamento da fitofarmaci in Toscana, con particolare riferimento all’area di Pistoia.
“Volevamo fossero introdotte norme specifiche indirizzate a correggere le pratiche vivaistiche tramite la limitazione di diserbanti o l’individuazione di prodotti con un grado di tossicità minore”.
La mozione richiamava infatti la necessità di promuovere soluzioni alternative da sottoporre alle società chimiche per superare la produzione di sostanze inquinanti come il roundup e il glifosato.
“Ma soprattutto chiedevamo l’immediata revoca del decreto del presidente della giunta regionale contenente il piano di utilizzo per l’impiego sostenibile dei prodotti fitosanitari, fertilizzanti e disposizioni per la perimetrazione. Prendiamo invece atto che ancora una volta la maggioranza a guida Partito democratico non ha a cuore il benessere dei cittadini e il miglioramento della loro qualità di vita”.