I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle hanno depositato oggi una mozione affinché la giunta si difenda dal ricorso di Terna spa e risponda alle critiche mosse da questa nell’atto.
“Terna ha attaccato frontalmente il PIT toscano con accuse pesanti che riteniamo compito della giunta rigettare nel merito. Chiediamo a Rossi di difendere le scelte compiute sulle norme di governo del territorio toscano cioè di difendere la legalità.
Non riteniamo il PIT il miglior atto possibile e avevamo chiesto al PD di attendere il nostro arrivo in Consiglio Regionale per permetterci di entrare col giusto peso nel dibattito che ha portato alla sua approvazione. Ma nel momento in cui il Piano di Indirizzo Territoriale è stato votato dal consiglio, rappresenta uno dei pilastri della convivenza civile nella nostra regione – dichiarano i consiglierei M5S – ed è giusto difendere il principio secondo il quale le imprese private, come le pubbliche amministrazioni, debbano rispettarlo.
Abbiamo chiesto che lo rispettasse anche il Consiglio Regionale, in relazione al dibattito pubblico sul masterplan del Nuovo aeroporto di Peretola, ma purtroppo il PD non ci ha seguito.
Terna solleva però anche un altro dubbio: come conciliare l’ammodernamento della distribuzione dell’energia elettrica in Toscana con le prescrizioni del PIT. Per questo abbiamo richiesto che la giunta venga in Commissione Energia e Territorio e ci chiarisca nel merito cosa intende fare per assicurare l’obiettivo di una rete efficiente e distribuita, nel rispetto del Piano di Indirizzo Territoriale approvato nella scorsa legislatura”.