La giunta regionale non ha ancora ultimato la bozza di Piano regionale di coordinamento dei forni crematori. In mancanza di questo documento si dovrebbe fermare qualsiasi ipotesi di nuovi impianti, visto anche l’impatto sanitario che questi producono sulla popolazione che vi risiede intorno.
Abbiamo portato la questione in Regione nel marzo scorso trovando la bocciatura del PD alle nostre proposte innovative su pratiche più salutari e sostenibili quali resomazione e criomazione. In attesa del piano regionale auspichiamo che si possa aprire quanto prima un dibattito serio sul tema, preliminare a qualsiasi nuova soluzione ipotizzata a Carrara e Prato.