La giunta regionale tace sul conflitto di interesse legato al procedimento autorizzativo per la discarica Bulera. Un quadro tratteggiato in un’inchiesta giornalista che l’assessora Fratoni ci scrive di non ritenere pertinente con la questione.
Noi pensiamo il contrario e questo silenzio ci sembra poco rispettoso verso i comitati e i cittadini del territorio che da tempo chiedono risposte anche sul punto.
Apprendiamo dalla risposta alla nostra interrogazione che SCL Italia spa ha ottenuto il 9 gennaio in conferenza dei servizi la revisione di una prescrizione e comparteciperà alla copertura dei costi che ASA spa dovrà sostenere per verificare l’impermeabilità continua del “setto in argilla bentonica iniettata nella ghiaie a valle del campo pozzi di Puretta.
Ricordo che ad una precedente interrogazione la giunta regionale rispose che è ‘preferibile utilizzare un sito già compromesso e autorizzare un ampliamento di una discarica esistente piuttosto che utilizzare nuove aree’. Una linea più politica che tecnica, distante dalla nostra visione a riguardo.