“Mentre i pazienti in dialisi sono ancora nel seminterrato del monoblocco 30c di Cisanello, lo stesso locale che si allagò nel 2015, contro ogni accordo stabilito per spostare il reparto in un nuovo edificio da costruire in un’area verde del complesso sanitario la nuova dirigenza dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana ha prospettato la nuova ipotesi di spostare il reparto dialisi al Santa Chiara. Un fatto grave – scrive la Capogruppo M5S in Consiglio regionale Irene Galletti – che l’Assessore alla Salute Simone Bezzini dovrà chiarire in Aula rispondendo ad una nostra interrogazione regionale.”
“Nel 2017 – ricostruisce Galletti – la nuova struttura concordata tra il Comitato Dializzati e l’ex direttore generale Rinaldo Tomassini aveva già un progetto esecutivo ed un cronoprogramma, disatteso e ripianificato più volte nel corso degli anni. Ma a luglio 2021 AOUP torna sulle decisioni prese, nonostante il finanziamento già stanziato di oltre 4 milioni e lo slittamento dei tempi di circa 35 mesi, riproponendo l’ipotesi – già superata dai precedenti accordi – di uno spostamento al Santa Chiara.”
“Nel colpevole silenzio della Regione – attacca la Capogruppo M5S – che non si è ancora fatta sentire per bocca dei suoi rappresentanti in Giunta, si configura una decisione inaccettabile per i dializzati ma anche per l’intera comunità di Pisa, perché tradisce un patto siglato tra i cittadini e le istituzioni e manda in fumo gli investimenti fatti ad oggi. Il tutto aggravato da un incomprensibile ritardo nell’esecuzione dei lavori, che senza dubbio ha partecipato alla ridefinizione del progetto come lo conosciamo oggi”.
“Eppure – osserva Galletti – la questione poteva essere posta dall’Assessore Simone Bezzini e dal Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, alla dirigenza AOUP lo scorso 15 ottobre, durante il sopralluogo ai nuovi cantieri dell’ospedale di Cisanello. Tra tutte le palazzine in costruzione ne mancava in effetti una: quella promessa ai dializzati. Quale occasione migliore per dare spiegazioni?”
E conclude “La politica fallisce nel suo compito quando non rispetta gli impegni presi con i cittadini, ma al netto di questo l’Assessore Bezzini dovrà spiegare in Aula a tutti i toscani perché persone fragili come i dializzati pisani dovranno aspettare fino al 2024 per sperare di vedere risolta una questione nata nel 2015 con un fatto grave come un’alluvione.”
Così Irene Galletti, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione Toscana.