Il Movimento 5 Stelle Toscana, per voce della Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle Toscana, Irene Galletti, esprime il suo pieno sostegno all’iniziativa promossa dai 13 sindaci e sindache del Partito Democratico della provincia di Pisa per la ripubblicizzazione del servizio idrico attualmente gestito da Acque Spa.

“Siamo lieti di vedere esponenti del Partito Democratico avanzare una proposta che rispecchia uno dei principi fondamentali del Movimento 5 Stelle: la gestione pubblica dell’acqua come bene comune, al di fuori delle logiche di mercato e di profitto,” ha dichiarato Irene Galletti. “Da sempre sosteniamo che l’acqua debba rimanere un diritto di tutti e non un’opportunità di guadagno per pochi.”

Il Movimento 5 Stelle Toscana coglie inoltre l’occasione per ribadire la ferma opposizione al progetto di Alia Multiutility, ritenendo che i servizi comunali dovrebbero essere gestiti con logiche orientate esclusivamente all’interesse pubblico. “Ci opponiamo con decisione alla privatizzazione dei servizi essenziali e crediamo che una gestione interamente pubblica dell’acqua sia fondamentale per garantire trasparenza, efficienza e qualità del servizio,” ha continuato Galletti. “È urgente che il dibattito venga riaperto anche tra le fila di quei sindaci che hanno già deciso di affidare i servizi comunali alle logiche di mercato. L’interesse degli azionisti è quello di fare profitto, mentre quello dei sindaci è di abbassare la tariffa per gli utenti dei loro comuni. La via giusta è, dunque, quella pubblica” ha ribadito Galletti.

“In linea con questa visione, il Movimento 5 Stelle è pronto a partecipare a qualsiasi tavolo politico regionale che miri a discutere e realizzare l’obiettivo della ripubblicizzazione del servizio idrico. Accogliamo con favore la proposta di convocare un tavolo politico regionale con tutte le forze di centrosinistra e i sindaci coinvolti per concordare insieme un percorso condiviso. Non appena il Presidente Eugenio Giani stabilirà la data, fisseremo l’appuntamento come priorità della nostra agenda politica,” ha concluso Galletti.