Giacomo Giannarelli, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle vicepresidente in Commissione Ambiente, commenta l’incendio al capannone della Costa Mauro ad Albiano Magra.
“La nostra solidarietà a Mauro Costa e famiglia per quanto accaduto al loro capannone stanotte. Sarà la magistratura a dirci se si tratta di incendio doloso o incidente. Il problema è però serio considerato il tentativo di estorsione di matrice mafiosa denunciato in passato da Mauro Costa.
La mafia sta forse rialzando la testa in Toscana sul ciclo dei rifiuti? Nella Provincia di Massa Carrara quanto successo alla Costa Mauro ripresenta infatti quanto accaduto all’impianto di bricchettaggio di ErreErre nel 2011. I responsabili non sono stati ancora accertati e puniti. Ci auguriamo che per questo evento le indagini diano in tempi brevi esiti più rassicuranti. In ogni caso sono troppi gli incendi di dubbia matrice alle aziende toscane e, per quanto compete alla Regione Toscana, rafforzeremo la nostra azione affinché venga reso operativo al più presto l’Osservatorio Antimafia”.