“Il Tar annulla le elezioni di Viareggio ed il Governatore Rossi presenta un ricorso definendo la sentenza ‘ingiusta, illogica e sproporzionata’. “Si tratta di una grave ingerenza della politica nell’autonomia della magistratura. Il Presidente, tramite l’Avvocatura regionale, non ha titolo per intervenire, in quanto non ha una posiziona collegata o dipendente da quella dedotta in giudizio. Le argomentazioni di Rossi sono di natura politica e non giuridica, e la sua azione è tutta indirizzata a sostenere la sua corsa alla segreteria nazionale del Partito Democratico.
“Tutto questo è indecoroso ed inaccettabile per uno Stato di diritto. Abbiamo quindi presentato un’interrogazione urgente in Consiglio regionale ed una mozione di censura nei confronti del Presidente Rossi. Evidentemente per Rossi è più importante tutelare gli amici che garantire che le elezioni si svolgano in maniera trasparente e democratica.”